5. Maggio 1821.
[1014,1] La vantata duttilità
*
della lingua
francese, (Spettatore di Milano.
Quaderno 93. p. 115. lin. 14.) oltre alle qualità notate in altro
pensiero p. 30
pp.
787-88
p.
838, ha questa ancora, che non è punto compagna della varietà: e la
lingua francese benchè duttilissima, è sempre e in qualunque scrittore
paragonato cogli altri, uniforme e monotona. Cosa che a prima vista non par
compatibile colla duttilità, ma in vero questa è una qualità diversissima dalla
ricchezza, dall'ardire, e dalla varietà. (5. Maggio 1821.).