13. Maggio 1821.
[1045,2] La Francia è per geografia la più settentrionale delle regioni {Europee} che si comprendono sotto la categoria delle meridionali. Così dunque la sua lingua partecipa di quella esattezza, di quella, per così dire, pazienza, {di quella monotonia, di quella regolarità,} di quella rigorosa ragionevolezza che forma parte del carattere settentrionale. E così pure la sua letteratura in gran parte filosofica, e generalmente il suo gusto letterario, sebben ciò derivi in gran parte dall'epoca della sua lingua e letteratura; epoca moderna, e per conseguenza epoca di ragione. Come per lo contrario l'inghilterra ch'è per carattere la regione meno settentrionale di tutte le settentrionali, {(v. p. 1043.)} ha una lingua delle
1046 più libere d'Europa
{colta} per indole; e per fatto la più libera di tutte (Andrès, t. 9. 290 - 291. 315 - 316.); e parimente la letteratura forse più libera d'Europa, e il gusto letterario ec. Parlo della sua letteratura propria, {cioè della moderna, e dell'antica di Shakespeare ec.} e non di quella {intermedia} presa da lei in prestito dalla Francia. E parlo ancora delle letterature formate e stabilite {ed adulte;} e non delle informi o nascenti. (13. Maggio 1821.).