12. Ott. 1821.
[1902,3] Queste ed altre tali osservazioni dimostrano che i
francesi, i quali ho detto [pp. 965-66]
pp. 970-75
[pp.
1001-1003] essere incapaci di ben sentire e gustare le lingue
forestiere, massime le antiche, e l'italiana, lo sono soprattutto in ordine ai
linguaggi della poesia, per la stessa ragione per cui le lingue antiche e
l'italiana
1903 sono meno di ogni altra alla loro
portata. (12. Ott. 1821.).