28. Ottob. 1822.
[2643,3] È bello a paragonare il luogo di Cic.
pro Archia
da me recato altrove p. 240
p.
2623
p.
2735, sulla ristrettezza geografica
2644
della lingua latina al suo tempo, col luogo di Plutarco sulla sua immensa propagazione a tempo di
Traiano, il qual luogo è portato dal
Perticari l. sop. cit. c. 8. princip. p.
88.
(28. Ottob. 1822.). {{V. anche il med. Pertic. ib.
{p. 89. e} 92-94.}}