26. Giugno 1823.
[2820,3] Alcuni continuativi o frequentativi composti, sono
fatti dal continuativo semplice, a dirittura, senza che il verbo padre del
continuativo abbia i composti corrispondenti. Di ciò mi pare d'aver detto
altrove p. 1167
p. 2226
p.
2078
pp.
2277-78
p. 2814. {Veggasi la p. 3619.} P. e. recito e suscito sono
continuativi composti di cito il qual è continuativo
di cieo che non ha nè recieo
nè suscieo nè i participii recĭtus nè suscĭtus. Dico di cieo,
2821 non di cio, che ha pur lo stesso significato, ma il suo
participio è cītus, e di cieo
cītus, onde citare, e quindi excitare, incitare, concitare ec. che hanno la sillaba ci breve, vengono tutti da cieo. Da cio o vogliamo dire da excio, verrebbe il verbo excīto appresso Stazio, se
fosse {genuino, e sincero.} V. Forcellini.
(26. Giugno 1823.).