27. Feb. 1827.
[4249,2]
Ultimatamente per ultimamente, Crusca. L'usa anco il Bembo nelle Lettere.
[4249,3] Il Bembo fu un Cesari del 500, il Cesari è un Bembo dell'800. Simili negli effetti che hanno operati, e nelle circostanze dei tempi quanto alla lingua, e nei mezzi usati e nelle opinioni, cioè nella divozione al 300. ec. Ma similissimi anco nell'esser loro naturale (lasciando l'esser vicini di patria, e d'una provincia stessa). Molta lettura e studio: nessuno ingegno da natura; nessuna sembianza di esso, acquistata per l'arte. Mai niun barlume, niuna scintilla di genio, {di felice vena,} ne' loro scritti. Aridità, {sterilità, nudità} e deserto universalmente. Pochi o niuno de' nostri autori e libri che hanno avuto fama e che si stampano ancora, furono mai così poveri per questa parte, come il Bembo e gli scritti suoi. (27. Feb. 1827.).