19. 1829.
[4440,4] Come in moltissime altre cose, il nostro tempo si
riavvicina al primitivo anche in questo: che esso ha in poco pregio la poesia di
stile, {+V. p. 4465.} la poesia virgiliana, oraziana
ec., {+anzi non questa sola, ma anche
quella p. e. del Petrarca, ed ogni
poesia che ἁπλῶς abbia
stile.} e richiede poesia di cose, d'invenzione, d'immaginazione;
non ostante che ad un secolo {sì} eminentemente civile,
questa paia del tutto aliena, quella del tutto propria. (19.
1829.).