9. Ott. 1821.
[1881,1] Ho detto pp. 1315-16
pp.
1379-81 che l'amor libidinoso considera più le altre forme che quelle
del viso. Pur è certo che la più sfrenata, invecchiata, ed abituale libidine, è
molto eccitata dalla significazione vivacità ec. {ec.}
degli occhi e del viso, e respinta da un'assoluta bruttezza, insignificazione
ec. di fisonomia. Anzi forse tali eccitamenti son più necessarii all'eccessiva
ed invecchiata libidine che alla mediocre.
[1882,1]
1882 Del resto l'amore veramente sentimentale, quello
di un giovane o una giovane inesperta e principiante, non considera, non si
riferisce, non trova indispensabile ec. che la bellezza (benchè relativa) del
volto. Una persona di volto definitamente non bello, o che tale non paia {loro,} non sarà mai oggetto di amore alle dette persone,
per bella ch'ella sia nel resto: almeno senza circostanze particolari, e lunghe
relazioni ec. ec. (9. Ott. 1821.).