14. Ott. 1823.
[3684,6] Nomi in uosus, verbi in
uare ec. ec. come altrove in più luoghi [p.
2019]
[p.
2324]
[p.
2339]
[p.
2889]
[p.
3617]. {Casuale. Exercitualis.
Casuiste, franc. Luctuosus. Fructuosus. Fatuité. fortuitus. mortualia,
mortuarius, mortuosus. manualis. manuarius.} Aggiungi amanuensis. Questi nomi o verbi o avverbi ec.
ch'essendo fatti da' nomi della quarta declinazione (come da manus) conservano sempre l'u, mentre quelli fatti da' nomi della
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seconda, sempre (o regolarmente) lo perdono, mostrano chiaramente che il
genitivo ec. de' nomi della quarta, ch'ora è in us
lungo ec. o in u lungo ne' neutri, anticamente fu in
uus o in uu ec. {#1. V. p. 3752.}
{Giacchè si vede che i derivati da' nomi
della quarta si formano al modo istesso che i derivati delle voci nelle
quali il doppio u ancor si conserva ed è manifesto
e fuori di controversia, come dire i derivati de' nomi in uus ec.} I quali due u valsero per una sola sillaba, come il doppio a degli ablativi singolari della prima. Sia che questo, e il doppio
u, si pronunziassero doppi, o pur semplici,
strascinando in certo modo la voce ec. In tutti i modi quest'osservazione si
riferisca al mio discorso sui dittonghi latini [pp. 1151-53]
pp. 1158-60
pp. 2266-68 non
considerati da' grammatici, o ch'essi nella pronunzia fossero monottonghi, o
dittonghi veramente, o trittonghi ec. che tutto fa egualmente a quello ch'io
voglio dimostrare in detto discorso. Perocchè s'anche e' divennero col tempo
monottonghi, e ciò fino nella migliore età della lingua latina (come i comuni
ae
oe ec.), ciò tuttavolta, anzi più che mai, dimostra
che gli antichi latini (de' quali nel detto discorso si parla) pronunziavano
{sì} rapidamente le vocali successive e
concorrenti, {ch'}e' le tenevano tutte insieme (o due o
più che fossero) per una sillaba sola, e tale le facevano essere nella
pronunzia, e sovente nella scrittura
3686 e ne' versi
più o men regolari, più o men rozzi e informi, e massime ne' ritmici, {+che certo furono propri de' più antichi,
come poi de' più moderni, invece de' metrici, o più di questi ec.} ma
eziandio ne' metrici, ec. ec. (14. Ott. 1823.).