Navigation Settings

Manuscript Annotations:
interlinear {...}
inline {{...}}
attached +{...}
footnote #{...}
unattached {...}
Editorial Annotations:

Correction Normalization

Gioventù, maturità e vecchiezza della giornata.

Youth, maturity and old age of the day.

151,3 193,1 80,1

[151,3]  Al levarsi da letto, parte pel vigore riacquistato col riposo, parte per la dimenticanza dei mali avuta nel sonno, parte per una certa rinnuovazione della vita, cagionata da quella specie d'interrompimento datole, tu ti senti ordinariamente o più lieto o meno tristo, di quando ti coricasti. Nella mia vita infelicissima l'ora meno trista è quella  152 del levarmi. Le speranze è[e] le illusioni ripigliano per pochi momenti un certo corpo, ed io chiamo quell'ora la gioventù della giornata per questa similitudine che ha colla gioventù della vita. E anche riguardo alla stessa giornata, si suol sempre sperare di passarla meglio della precedente. E la sera che ti trovi fallito di questa speranza e disingannato, si può chiamare la vecchiezza della giornata. (4. Luglio. 1820.). {{V. p. 193. capoverso 1.}}

[193,1]  Gran magistero della natura fu quello d'interrompere, {per modo di dire,} la vita col sonno. Questa interruzione è quasi una rinnovazione, e il risvegliarsi come un rinascimento. Infatti anche la giornata ha la sua gioventù ec. v. p. 151. Oltre alla gran varietà che nasce da questi continui interrompimenti, che fanno di una vita sola come tante vite. E lo staccare una giornata dall'altra è un sommo rimedio contro la monotonia dell'esistenza. Nè questa si poteva diversificare e variare maggiormente, che componendola in  194 gran parte quasi del suo contrario, cioè di una specie di morte.

[80,1] 
La speme che rinasce in un sol giorno.
Dolor mi preme del passato, e noia
Del presente, e terror de l'avvenire.

Related Themes

173. Pensieri poetici in versi. (varia_filosofia) (1)
Sonno. (1827) (1)
Mattino. (1827) (1)
Memorie della mia vita. (pnr) (1)