2. Dicembre. 1828. Recanati.
[4421,3]
Memorie della mia vita. - Sempre mi
desteranno dolore quelle parole che soleva dirmi l'Olimpia Basvecchi riprendendomi del mio modo di
passare i giorni della gioventù, in casa, senza vedere alcuno: che gioventù! che
maniera di passare cotesti anni! Ed io concepiva intimamente e perfettamente
anche allora tutta la ragionevolezza di queste parole. Credo
4422 però nondimeno che non vi sia giovane, qualunque maniera di vita
egli meni, che pensando al suo modo di passar quegli anni, non sia per dire a se
medesimo quelle stesse parole. (2. Dicembre. 1828.
Recanati.).