30. Gen. 1822.
[2368,2]
Alla p. 1154. marg.
principio. Anche dalla prima coniugazione si fecero tali contrazioni
ne' participii in us e ne' supini, togliendo l'a di atus, o atum, o fosse che detti participii o supini contratti,
si fossero prima ridotti alla desinenza di itus come
domitus ec. P. e. Partus
(quando non viene da pario) è mera contrazione di paratus, e non già un traslato, come dice il Forcellini. Il che si vede chiaro per
gli esempi che egli adduce, ma molto più per questo (ch'egli omette) dell'En. 2. 784.
(vedilo)
2369 dove parta, non vuol dir
neppure comparata, acquisita, it. procacciata ec. come spiega partus il Forcell. ma semplicissimamente parata,
giacchè non solo non era ancora acquistata nè procacciata, ma doveva costare
lunghissime, e innumerabili, e grandissime fatiche e rischi il guadagnarla, come
poi dice Virgilio tante altre volte, e
di queste fatiche e rischi fa tutto il soggetto dell'Eneide: la quale sarebbe finita in quel passo, se parta volesse dire guadagnata. (30. Gen. 1822.).