[3466,1]
Ces hommes qui existent
ainsi
*
(les Chartreux de Rome) sont pourtant les mêmes à qui la guerre et toute son
activité suffiraient à peine s'ils s'y étaient accoutumés. C'est un
sujet inépuisable de réflexion que
3467 les
différentes combinaisons de la destinée humaine sur la terre. Il se
passe dans l'intérieur de l'ame mille accidents, il se forme mille
habitudes qui font de chaque individu un monde et son histoire.
Connaître un autre parfaitement serait l'étude d'une vie entière;
qu'est-ce donc qu'on entend par connaître les hommes? les gouverner,
cela se peut, mais les comprendre, Dieu seul le fait.
*
Corinne, livre 10. Chap. 1. t. 2. p.
114. Ciò vuol dire che l'uomo è sommamente e infinitamente o
indeterminatamente conformabile, e non è possibile conoscer mai tutti i modi e
tutte le differenze in cui lo spirito degl'individui, secondo la diversità delle
circostanze (ch'è infinita o indeterminabile), si conforma o si può conformare;
per la stessa ragione per cui non si possono conoscere tutte le circostanze
possibili ad aver luogo, che possono influire sullo spirito degl'individui, nè
tutte quelle che hanno effettivamente influito su tale o tale individuo
determinato, nè le loro combinazioni scambievoli, nè le loro minute diversità
che producono non piccole differenze di carattere ec.
3468 La maggior cognizione adunque che si possa avere dell'uomo è
quella di sapere perfettamente e ragionatamente che gli uomini non si possono
mai ben conoscere, perchè l'uomo è indefinitamente variabile negl'individui, e
l'individuo stesso per se. E il più certo segno di tal cognizione si è quello di
non maravigliarsi mai un punto, e di esser bene e ragionatamente e veramente
disposto a non maravigliarsi di qualunque strana {e inaudita
e nuova} indole, carattere, qualità, facoltà, azione di qualunque
individuo umano noto o ignoto ci possa venire agli orecchi o agli occhi, ci
accada o possa accader d'intendere o di vedere, {+in bene o in male.} Chi è veramente giunto a
questa disposizione, e l'ha in se ben perfetta, radicata e costante, ed
efficace, può dire di conoscer l'uomo il più ch'è possibile all'uomo.
È[E] più infatti non può se non Dio, come
ben dice la Staël, perchè Dio solo può
conoscere e conosce tutti i possibili. Or gli uomini non si possono
perfettamente {conoscere,} chi non conosca poco men che
tutti i possibili, dico, i possibili di questa natura e di questa terra.
(19. Sett. 1823.).
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